Eros muta in Logos e piangono lacrime gli amanti
1. Il
sapore ferroso del sangue, di
ruggine che incombe sulle teste e
penetra le pance gravide d’attesa, mentre
striscia la limaccia del destino sulle teste e
affonda unghie nelle carni il rapace. E'
il mondo alla rovescia, l’elemento
primordiale, la
zona atavica delle membra, il
plasma del respiro.
2. E
non cede il passo l’utricularia, che avvolge
in uno strato le parate stanche
nel ritorno dalla lotta, non
mischia colli e scapole al tramonto, lascia
orme sulle pelli conce per la festa.
3. E
la festa implode in attimi d’adene.